11 Ottobre 2020
La magia del cambiamento.
I cambiamenti sul nostro pianeta si susseguono in modo violento e repentino o lentamente senza permettere alla maggior parte di noi di coglierne i segni.
Grandi civiltà si sgretolano e straordinarie scoperte
scientifiche nutrono le nuove.
Il sospetto è che la circolarità del tempo salendo le sue spirali copre il ricordo e che la coscienza ricominci nuove avventure senza le tracce di antiche memorie.
Riconoscere i segni che annunciano grandi cambiamenti come fine di epoche è il dono dei profeti mai ascoltati.
Gli animali riconoscono l'arrivo di terremoti e tsunami per
salvarsi.
I cambiamenti possono essere collettivi o personali; quando suonano le trombe le mura crollano e la salvezza dipende dalla nostra capacità di cavalcare il destino.
Essere una realtà collegata da reti affettive di compassione e scelte, ha permesso alla nostra specie di non estinguersi.
Insegnare ai nostri figli la potenza di una vulnerabilità empatica come equipaggiamento del guerriero, è dotarli di armi più potenti del nucleare. Di nucleare si può non morire, di solitudine e abbandono, sì.
I piccoli popoli sempre sono stati una carta vincente ai cambiamenti quando hanno scelto la natura come madre. L'unione di essere senzienti sconfigge egoismi e paure.
Un buon equipaggio coraggioso supera tempeste e raggiunge nuove terre, mondi sconosciuti.
Cambiare è un compromesso tra i fiumi dell'imprinting e il
daemon interiore che alimentiamo nella costruzione del carattere.
Girare mascherati è il simbolo di nuovi comportamenti
sociali mondiali, una piccola pallina colorata di influenza autunnale è stato
il suono delle bibliche trombe.
Confini nazionali, popoli differenti per cultura e religione, si trovano a combattere il medesimo nemico.
Il cambiamento planetario può annunciare la fine di un grande eone e dare drasticamente suggerimenti per salire nuove spire.
Gli hobbit della contea hanno il loro anello, iniziano a
saperlo usare.
Desiderio e fantasia ricominciano la creazione.
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