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Sogno e desiderio

29 Marzo 2021

La domanda chiave di ogni guaritore, medico, psicologo o curandero, da Epicuro a Spinoza dovrebbe essere: cosa è indispensabile all'umanità per essere felice. Poiché la risposta riempirebbe tutti i secchi del Tempio, il povero guaritore passa a cercare i mezzi con i quali ogni persona può trovare la sua risposta.

Dopo lunghi anni di studio, lavoro, esperienze, ne ho trovati due: insegnare a chi si rivolge a me in cerca di aiuto a desiderare e a sognare.

Il saper desiderare è l'elemento prezioso che sta scomparendo- esaurendosi nelle nuove generazioni. La risposta comune a “cosa desideri?” è “Boh?”. Ho scelto così di partire dal sogno, terreno noto e usato in tutte le cure psicologiche, psicodinamiche o spirituali e sciamaniche.

Da sempre raccontiamo i nostri sogni al risveglio cercando di comprenderli. L'abitudine all'uso del sogno come oggetto di programmazione porta a soluzioni insperate di problemi che ci levano il sonno, ci riempiono di ansia o che ci spaventano. Imparare a sognare risveglia attraverso i sogni ad occhi aperti il saper desiderare e, con un po' di fortuna, realizzare i nostri desideri.

Il lavoro con i sogni degli altri crea una rete di piccoli laboratori artigianali di futuri possibili con movimenti energetici, sociali che viaggiano creando culture, mode, progresso.

Attraverso le trasparenti strade che le menti usano per collegarsi viaggiando per spazi infiniti, naviga Ulisse scoprendo mondi e portando antiche conoscenze.

Il contagio resiliente del progresso umano inizia col sogno e crea col desiderio. Nel grande teatro di umani mascherati e di leggi penitenziarie, il sogno all'inizio si è manifestato con incubi, paure, perdite riuscendo in seguito a raccogliere nei viaggi notturni e diurni i desideri di chi ancora ne è capace e usando come carburante la grande rabbia generata da ingiustizia ed impotenza.

Così il grande sogno collettivo supera la paura della morte riuscendo a non barattarla con la libertà. Il sogno ci ricorda di essere creatori mortali ma eterni.

 

 

 

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